Eccola! Era da un po' che non la nominavo. E quale migliore occasione dei preparativi per Natale. Mentre sto scrivendo mi rendo conto che, quest'anno, i biscottelli di Natale della Signora Baslini ed io, festeggiamo il nostro ventesimo anniversario! Correva dunque l' anno 1991....
Ci eravamo trasferiti all' inizio dell' anno nella nuova casa. Avevamo lasciato il maneggio, i cavalli, la campagna, il fiume ed ora vivevamo in "citta'", perche', anche se piccola, Boario Terme e' pur sempre una citta'. Martina aveva compiuto tre anni in Agosto. Ogni tanto, la sera, quando la preparavo per andare a letto, ancora mi diceva: " Si, pero' mamma, adesso torniamo alla nostra casa". Il maritino aveva un nuovo lavoro: smessi i pantaloni da equitazione, gli stivali di cuoio nero e le felpe comode, ora indossava giacca e cravatta e faceva il rappresentante di commercio. Tre sere alla settimana suonava nei pub o nei ristoranti della zona. Dalle finestre del nostro appartamento al sesto piano, avevamo una magnifica vista: le Terme di Boario, con il loro parco curato e punteggiato di aiule fiorite e prati all' inglese, il portico a colonne e la cupola riprodotte sulle etichette delle bottiglie; l' orizzonte delimitato dal profilo frastagliato delle Alpi Retiche col Gruppo dell' Adamello e il Pizzo Badile, quello camuno, non l' omonimo valtellinese, cosi' vicini che nelle giornate piu' serene sembrava di poterli toccare. L' appartamento era grande, luminoso e, con l' aiuto dei miei genitori, l' avevamo rimesso completamente a nuovo: nuova cucina, nuovi bagni...Eravamo agli inizi degli anni novanta, non stupitevi se vi dico che il colore predominante nelle case di allora era il rosa. La mia non faceva eccezione e le pareti del grande soggiorno erano dipinte di rosa pallido. Natale era alle porte e a me sembrava che i colori tradizionali, sempre i miei preferiti, non sarebbero stati bene in quell' ambiente. Volevo un albero con le decorazioni nei toni del rosa e del prugna. C'era solo un problema: non potevamo permetterci delle nuove decorazioni per l' abero. Pero' avevo ancora dei rimasugli della tinta delle pareti e le boccettine dei pigmenti concentrati. Cosi' ho semplicemente dipinto le mie vecchie palline in tre diverse tonalita' di rosa e prugna, le ho decorate con un pennarello indelebile color oro e poi ho comprato qualche metro di nastro di raso nelle stesse tonalita', per farne dei fiocchi. Restavano ancora dei buchi qua e la'. E' cosi' che mi e' venuta l' idea dei biscotti. Nel librone della signora Baslini ho trovato una ricetta per fare dei biscottelli speziati, pero' non c' era verso di trovare ne' delle formine a tema natalizio, ne' tanto meno i coloranti alimentari. Mi sono accontentata di fare i biscotti a forma di cuore, in tre misure diverse, e per colorare la glassa ho usato...il vino! e l' ho fatta in due tonalita' di colore usando la prima, piu' chiara, per glassare i biscotti e l' altra, un po' piu' scura, per farne dei ghirigori. Forse uno dei miei migliori alberi di Natale.
Ora ho i tagliabiscotti che ho comprato negli Stati Uniti e quelli che ho comprato in Inghilterra. Ho i coloranti in gel della Wilton e persino i tuboni di glassa gia' pronta e colorata. Quest' anno ho fatto anche il mio primo esperimento con la pasta di zucchero. Ma la ricetta e' sempre quella, sempre la stessa. Perche' un Natale senza i biscottelli di Anna Baslini, non e' Natale.
Ingredienti:
500 gr di farina 00
300 gr di zucchero
250 gr di burro ammorbidito
3 uova
1 cucchiaino di bicarbonato
2 o 3 cucchiaini di cannella
1/2 cucchiaino di chiodi di garofano
Setacciate la farina sulla spianatoia, disponetela a fontana e nel centro mettete tutti gli ingredienti. Mescolateli con un cucchiaio di legno, incorporandoli poco per volta con la farina.
Lavorate l' impasto per qualche minuto, raccoglietelo a palla e lasciatelo riposare in luogo fresco fino al giorno dopo.
Spianate la pasta nello spessore di mezzo centimetro e ritagliatela con le forme volute, adatte a biscotti di Natale; disponeteli sulla lastra del forno unta di burro e cuoceteli in forno a calore moderato.
Decorate i biscotti a piacere con glassa di vari colori, confettini e canditi.
Ovviamente, invece di imburrare la lastra, noi oggi usiamo la carta forno e i biscotti si cuociono a 180 gradi per una decina di minuti o finche' i bordi cominciano a dorarsi e devono essere ancora morbidi quando li togliete dal forno.
Beh, ma sono spettacolari!!!!! Bellissimi come l'idea di realizzarli. Certo che ne hai di fantasia e ti riesce tutto benissimo!!! Brava!!! Se penso che io faccio fatica a fare l'albero di Natale! Su certe cose sono di una pigrizia tremenda e tu invece sono giorni che ti prepari. Ti ammiro e ti invidio benevolmente sai! :))
RispondiEliminaUn bacio grande
Dimenticavo....anche il restyling del blog è merito tuo? Sono senza parole!!!
RispondiEliminaBaci
@Sabina: ...e io, invece, invidio le persone concrete, organizzate e ordinate. Come dire: l' erba del vicino...Grazie mille tesoro! Meno male che ci sei tu in questa desolazione: non mi legge nessuno! Si', ho fatto tutto da sola e devo dire che mi stupisco anch' io di me stessa! Si puo' ancora migliorare, comunque. Un abbraccio, a presto
RispondiEliminaHai comunicato in qualche modo il cambio di sito? C'è un reindirizzamento automatico a questo?
RispondiEliminaE poi molte persone leggono e non se la sentono di commentare. A me ad esempio mi commentano pochissimo, anche perché non ho sempre tempo di vedere e commentare gli altri blog purtroppo.
Ancora complimenti, sono stupendi, da rivista.
Un bacio e buon week end
Sabina
Io i biscottelli glassati col vino non me li ricordo.. Li rifacciamo??
RispondiEliminaComunque sono veramente belle queste foto! Chi te le ha fatte?? :D
@Marlene: ovvio che non ti ricordi: avevi tre anni!! Comunque certo che li rifacciamo: dobbiamo festeggiare l'anniversario. E' vero, mi sono dimenticata di citarti, corro subito a correggere. Grazie per le bellissime foto!!
RispondiEliminaSono troppo belli, bravissima!
RispondiEliminaSono davvero senza parole davanti ai tuoi splendidi biscotti, sono dei piccoli capolavori :) E i bei ricordi che ci sono legati li rendono sicuramente molto speciali. Complimenti ^__^
RispondiEliminaBuona settimana, a presto
ciao Roberta, scopro con molto piacere il tuo bel blog, i tuoi racconti e le belle ricette. Questi biscotti sono una delizia a guardarli, complimenti!
RispondiElimina@arabafelice: Grazie!!
RispondiElimina@Federica: Ciao Federica, benvenuta nel mio blog. Grazie mille per i bei complimenti. Buona settimana anche a te
@FrancescaV: Benvenuta Francesca, grazie della visita e del bel commento.