domenica 4 marzo 2012

computer svogliati e contraddizioni burocratiche

Non ho mai avuto a che fare con un asino...mi correggo: non ho mai avuto a che fare con un asino peloso...Ricomincio.
Non ho mai avuto a che fare con un Equus asinus, mammifero quadrupede della famiglia degli Equidi, ma da quanto ne dicono in giro, non credo sia tanto diverso dall'avere a che fare con un computer. Quando questi affari si impiantano, non c'e' nulla che li smuova. Ne' lusinghe, ne' minacce. Ne' bastone, ne' carota. Questi infami le carote le schifano e l'uso del bastone mi e' stato severamente vietato dal maritino...Un colpetto solo?! ...No!...Glielo faccio solo vedere, per fargli capire chi comanda...Ho detto di no!!..Uffi, che carattere..



.Cosi' sono giorni che daunlodiamo, disinstalliamo, reinstalliamo, riavviamo...senza sapere veramente cosa stiamo facendo. Andiamo per tentativi, insomma: qualcosa funziona, qualcosa no, qualcosa sembra che funzioni, poi pero'...no. Per fortuna, settimana prossima viene un amico del maritino, splendido chitarrista nonche' genio dell'informatica. Voi ce l'avete un amico cosi'? No, non chitarrista, che quello a poco serve, diciamoci la verita'. Un genio dell'informatica, dicevo. Ormai e' piu' importante persino che avere un medico in famiglia. O un avvocato. Speriamo che almeno lui capisca come convincere questo mostro pigro e negligente a svolgere il compito che gli viene richiesto.
Comunque, a parte questo, il maritino ed io stiamo organizzando un viaggetto, come premio per l'imminente, attesissima, sudata e sospirata laurea della figliuola. Ancora non ve ne posso parlare del viaggio, perche' non si dice gatto se non ce l'hai nel sacco e questo gatto in particolare, dal sacco e' gia' sfuggito piu' di una volta. Quindi, non ci credero' finche' non saro' seduta e con la cintura ben allacciata. In ogni caso, ci stiamo dando da fare , perche', nell'evenienza che questa sia la volta buona, tutto sia in ordine e pronto. A cominciare dai passaporti. Quello della figliuola e' andato perso nell'ultimo trasloco, probabilmente non da solo, ma evidentemente in compagnia di oggetti di piu' trascurabile rilevanza, dato che non abbiamo notato la loro scomparsa. In ogni caso e' scaduto qualcosa come, penso, due anni fa. Abbiamo fatto la fila in posta per il versamento, la fila dal tabaccaio per la marca da bollo, la fila dal fotografo per le foto, la fila in comune per il modulo, la fila in Questura per la denuncia di smarrimento e finalmente siamo arrivate alla fila, sempre in Questura, altro ufficio, per la richiesta di rilascio del nuovo passaporto. Questa solo di due ore, perche' avevamo l'appuntamento. Qui siamo venute a conoscenza del fatto che la marca da bollo di euro 40,29 che bisogna pagare perche' il passaporto sia valido per l'espatrio in paesi extra europei, non vale un anno dal momento dell'emissione e conseguente vidimazione da parte degli organi di Polizia, bensi' scade alla scadenza annuale del passaporto. Quindi la succitata marca da bollo, vale 365 giorni solo nel primo anno di vita del passaporto. Poi, siccome non e' fatto obbligo di apporla ogni anno, ma solo nel caso in cui il passaporto debba essere utilizzato per recarsi in paesi extra europei, varra' solo dal momento della vidimazione fino alla data di scadenza annuale del passaporto. Faccio un esempio: passaporto rilasciato in data 14 giugno 2010. Al momento del rilascio viene apposta la marca da bollo che avra' validita' fino al 13 giugno 2011. Se voi progettate un viaggio a giugno 2012, diciamo dal 30 di maggio al 20 di giugno, dovrete apporre una marca da bollo che scadra' il 13 giugno e una seconda marca da bollo che sara' invece valida fino al 13 giungo del 2013. Confusi? Ancora non e' tutto! Indovinate di chi e' il passaporto in esempio? Adesso indovinate chi progetta di partire a giugno 2012? A complicare la faccenda, trasportandola nella surreale sfera dell'assurdo, c'e' il fatto che il maritino ed io siamo Italiani residenti all'estero e siamo in possesso di un passaporto rilasciato dal Consolato Generale d'Italia di Amsterdam. Telefoniamo per avere delucidazioni in merito: possiamo applicare ambedue le marche da bollo prima della partenza? In caso contrario, come ci dobbiamo comportare? Dobbiamo recarci al consolato italiano del Paese in cui ci recheremo?... Insomma, un mare di dubbi che vanno assolutamente chiariti. Dopo una settimana di tentativi falliti, finalmente riusciamo a parlare con l'Ufficio Passaporti. Ci risponde una gentilissima e disponibilissima impiegata che... cade dalle nubi!...
A lei non risulta che le cose stiano cosi'!!... Loro rilasciano la marca da bollo che riporta la data di emissione e quella di scadenza, validita' 365 giorni, indipendentemente dalla data di rilascio del passaporto!!!... Grazie mille: adesso abbiamo le idee molto piu' chiare... Come no!
Arrivederci alla prossima puntata...

11 commenti:

  1. Ahhhhhhhh ne so qualcosa :-(
    Comunque appongo la marca da bollo una volta l'anno e nessuno mi ha mai fatto storie, ma controllandola hanno sempre guardato la sua, di scadenza, non quella del passaporto...boh!

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    1. Siamo all'impasse...il fatto e' che al Consolato si rifiutano di apporre due marche da bollo...speriamo bene!!

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  2. lo scorso anno mio marito partì per l'America un giorno dopo (viaggio di lavoro...) per un cavillo sul passaporto...che avventura!
    E che caos.......
    Baci e buon inizio settimana

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    1. Immagino...e chissa' che rabbia, anche...Buonissima settimana anche a te, dolce Simo.
      P.S.: hai deciso cosa farti portare dall'Olanda? Ti serve qualche dritta?

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  3. UUUUUUUhhh!! Io vedo PC da un bel pò di anni e quello che ho imparato è stato per osmosi per aver vissuto per anni a contatto con persone 'tecniche'. Diciamo che me la cavo da sola, con qualche consiglio di amici e leggendo forum su internet. L'alternativa è portare il PC in qualche negozio dove li sistemano e pagare un salasso.
    Per il passaporto, la burocrazia italiana ha un non so che di...vomitevole :-(

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    1. Ti diro', anche in Francia c'e' da sbellicarsi dalle risate...pero' e' meno invadente che da noi, questo si'. Qui in Olanda, invece, per quella che e' la mia esperienza e' molto piu' snella, ma mai abbastanza. Io e il pc abbiamo fatto amicizia da poco e comunque ci conosciamo solo di vista...rapporti di cortesia, nulla di piu'...:-)))
      Buon inizio settimana, Roby. Un abbraccio.
      P.S.: Io saro' a Senago dal 13 al 30 di marzo...magari questa volta ci becchiamo...

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    2. Buona settimana anche a te!! Cerchiamo di vederci allora... :-)

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  4. Benvenuti in Italia...e non ti salvi neanche se vai a vivere all'estero :))

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