domenica 2 settembre 2012

Hellzapoppin'...e LA COMMEDIA E' SERVITA!...forse...

Ecco! E adesso come lo descrivo questo? Mannaggia a me che riesco sempre a cacciarmi in qualche ginepraio... Tutta colpa tua, Patty Pat! Tua e del tuo contest LA COMMEDIA E' SERVITA! Servita un corno! Come te la servo questa? Va bene: ho voluto la bicicletta e ora mi tocca pedalare...Che tra tutti i capolavori della cinematografia mondiale, proprio Hellzapoppin' dovevo andare a scegliere...Perchè? Solo perche' e' unico. Originale. Surreale. Folle.



Cominciamo dalla trama...che non c'è! O meglio, c'è, ma tutti quanti fanno del loro meglio per ignorarla. Del resto un cartello all'inizio del film, avverte gli spettatori che " Ogni similitudine tra Hellzapoppin' e un film, e' da considerarsi puramente accidentale!"
Partiamo dal titolo, allora: Hellzapoppin'...intraducibile, se non con un riduttivo "L'inferno sta scoppiettando" ... che non prepara minimamente a quello che si sta per vedere...
Il genere? Bella domanda! Commedia? Musical? Romantico? Demenziale? Tutto questo e anche di piu'! 
Gli interpreti? Ecco, si': qui vado sul sicuro. Non sono nomi famosissimi, nessuna delle fulgide stelle del cinema americano di quegli anni, ma gli appassionati riconosceranno molti di quelli che in gergo vengono definiti "caratteristi" e che spesso si incontrano nelle commedie e nei musical dell'epoca. A cominciare dalla "banda" Ole Olsen e Chic Jhonson e proseguendo con la mitica Martha Raye, la bella Jane Frazee e poi Robert Paige, Hugh Herbert, Misha Auer e Shemp Howard, quest'ultimo nei panni di un irascibile, vagamente sadico e misogino proiezionista. 
Propio a lui e' dedicata una delle primissime inquadrature: lo vediamo nella sua cabina di proiezione intento a montare, maldestramente e' ovvio,  le "pizze" sul proiettore. Da questo momento in poi, lo rivedremo spesso, chiamato in causa di quando in quando da Ole e Chic per riavvolgere la pellicola o aggiustare l'inquadratura, cosa che suscita le sue risentite rimostranze, anche perche' interrompe l'amoreggiamento con la giunonica e platinata maschera del cinema...


 E quindi inizia il film: la scena e' tipica della rivista sofisticata, con un nutrito gruppo di belle figliole, in splendidi abiti da sera, che scendono elegantemente una bianca scalinata...che improvvisamente si apre sotto i loro piedi facendole precipitare, tra fumo ed esplosioni,  in un inferno popolato da scalmanati ed acrobatici demoni canterini che sottopongono i dannati ad ogni sorta di esilarante tortura...Annunciati da un'ennesima fumante esplosione, sulla scena irrompono Olsen e Johnson, a bordo di un taxi giallo dal quale esce tutta un'arca di Noe' di animali da cortile. Cosi' capiamo che stavamo assistendo ad un film dentro al film, del quale Ole e Chic sono gli interpreti. I due cominciano ad incasinare la scena con una sequela di battute e giochi di parole demenziali, facendo perdere la pazienza al regista, che si vede costretto ad interrompere le riprese. I tre abbandonano, sempre litigando tra loro, la scena, ne attraversano altre di altri film e raggiungono un giovanissimo, spaventatissimo e pallidissimo sceneggiatore, che timidamente, con un fil di voce, propone loro un nuovo soggetto: il classico triangolo amoroso tra Kitty ( Jane Frazee), bella ereditiera, il suo facoltoso, aitante e, ovviamente, inetto promesso sposo, del quale lei non e' innamorata, e Jeff (Robert Paige), squattrinato autore teatrale, che ama ricambiato la bella Kitty, ma che non la sposera' finche' non sara' diventato ricco e famoso. Con l'intenzione di aiutarlo a raggiungere la fama, Kitty propone a Jeff di rappresentare il suo spettacolo nella principesca dimora paterna, in occasione della festa di fidanzamento. Ad Ole e Chic, viene affidato il compito di sistemare le cose tra Kitty e Jeff. Allo stesso tempo, dovranno coordinare la messa in scena dello spettacolo per tutti i facoltosi ospiti presenti alla festa. Cominciate a capirci qualcosa? Sono sicura di si', ma vi garantisco che non ne avete la minima idea. A dire la verita' la trama non ha nemmeno una ragione d'essere, se non  fornire un pretesto per tutta una serie di gag, battute e situazioni comiche surreali e squisitamente folli. A cominciare dalla tizia che irrompe ripetutamente sulla scena chiamando a gran voce il figlio Oscar. Per non parlare dell'anziano signore che deve consegnare una pianta, che di volta in volta e' sempre piu' grande fino a raggiungere le dimensioni di un albero, ad una a quanto pare introvabile Signora Jones. Cosa dire degli interventi dell'investigatore privato? Interpretato da Hugh Herbert,  non si capisce bene cosa ci stia a fare e si auto definisce mago del travestimento, ma  nonostante tutti i suoi sforzi rimane sempre perfettamente riconoscibile...
Hellzapoppin' e' pieno di ogni genere di humor immaginabile: c'e' tanta comicita' sia fisica che diretta che surreale. Tonnellate di parodia e satira, citazioni e autocitazioni, paradossi, numeri musicali e tanto altro ancora. Aspettatevi di vedere un po' di tutto. C'e' anche uno dei piu' incredibili numeri di danza di tutta la storia del cinema, messo in scena dagli Harlem Congeroos: gli appassionati di swing dance dovrebbero vedere il film solo per questo!


Ci sono numeri di nuoto sincronizzato in perfetto stile Esther Williams. E poi c'e' la bravissima Martha Raye,  esilarante nei panni di un' assatanata  signorina che senza sosta e senza alcuna vergogna o reticenza, da la caccia ad un impomatato principe russo decaduto e in esilio, che finge di essere uno che finge di essere un impomatato principe russo decaduto e in esilio - scusatemi, non saprei dirlo meglio di così...- interpretato dal segaligno Misha Auer.



Anche il romanticismo deve arrendersi alla demenzialita' e cosi' Kitty e Jeff sono costretti ad interrompere il loro duetto per comunicare ad un certo Stinky Miller, presente tra gli spettatori del cinema, di andare a casa perche' sua madre lo sta chiamando gia' da un po' ...















e noi restiamo a guardare la sagoma scura dell'ipernutrito ragazzino che, impallando l'immagine, scavalca i suoi vicini di poltrona ed abbandona la sala, permettendo così ai due innamorati di proseguire nei loro amorosi gorgheggi. Anche Olsen e Johnson abbattono spesso le quattro mura ed interagiscono ora con l'audience ora con il proiezionista, riportando costantentemente la nostra attenzione al fatto che stiamo solo guardando un film, dopo tutto...
Sin dall'inizio "infernale", e' un continuo crescendo, con un elevato livello di energia sostenuto apparentemente senza sforzo dai protagonisti. Le battute e le situazioni comiche si susseguono con rapidita': non tutte funzionano ed alcune sono decisamente banali, ma per la maggior parte sono ispirati e surreali voli di fantasia che garantiscono grasse risate. Fino al finale in cui Ole e  Chic tentano di sabotare la loro stessa commedia con una raffica di scherzi che mettono in difficolta' ed in imbarazzo gli attori sul palco, i musicisti e persino il pubblico..E anche dopo che lo spettacolo e' finito, "con successo di critica e di pubblico", nonostante gli impevisti, e che Jeff ha firmato un contratto con un grande produttore teatrale...uomini invisibili, animali parlanti, polli finti che attraversano la sala appesi ad un filo e che depongono uova col paracadute...ed un camion con rimorchio che entra in scena trasportando un albero gigantesco e il povero omino che ancora grida: " Mrs. Jooooones ...Mrs. Joooooones..."
A dirla tutta, Hellzapoppin' non e' una grande commedia, almeno non nel comune significato del termine, ed Olsen e Johnson non e' che siano dei superbi attori. La maggior parte del divertimento deriva dalle loro reazioni agli strampalati personaggi che piombano sulla scena e, per quanto mi riguarda, dalla fisicita' di Martha Raye che e' una specie di Jim Carrey in gonnella. 
La mia ammirazione va anche al regista, H. C. Potter, perche' realizzare un film del genere con i mezzi a disposizione nel 1941, ha sicuramente richiesto grande abilita' e immensa preparazione. La musica e' accattivante, i numeri di ballo spettacolari e, quel che piu' conta, le gag sono esilaranti.

Ooooooscaaaaaarrrr!! Oooooscaaaaaarrrr!!..... OOOOOOSCAAAAAAARRRRRR!!! 

Questo film l'ho visto un'unica volta in italiano, in televisione, quando avevo piu' o meno 15 anni. Ho avuto l'immensa fortuna di assistere, intorno ai 20 anni e per ben due volte, ad una rappresentazione teatrale, sorprendentemente fedele al film, messa in scena dal mitico Teatro dell'Elfo di Milano. Qualche anno fa me lo sono scaricato da internet in inglese - non e' mai uscito in home video per motivi di diritti - e ogni tanto me lo riguardo, anche se alcune delle battute me le perdo...


Ed ora arriva il bello: quale ricetta abbinare ad un simile capolavoro di comicita' demenziale? Ma un'insalata....di RISO, of course, perche' Hellzapoppin' fa ridere! Non la solita insalata, pero'...perche' sempre di Hellzapoppin' stiamo parlando, giusto? E allora porta e mente aperte all'insolito, all'inaspettato e, soprattutto, al divertimento. Il riso e' rosso e selvaggio, come "selvaggi", nel senso di indomabili ed incontenibili, sono Olsen e Johnson in questo fiilm. Dentro c'e' un po' di tutto: mare e terra, carne e pesce, frutta, verdura, cereali, spezie....ed anche in Hellzapoppin' si trova di tutto e di piu': commedia, comiche, vaudeville, rivista...E per sorpendere e stupire fino in fondo, la salsa al cocco, calda e speziata, contrasta e completa il riso freddo, con le note dolci del riso stesso e dei gamberetti e il gusto delicato dei funghi e dell'avocado che si sposano con quello deciso e intenso delle spezie e con il profumo fresco del cocco e del cardamomo, con lime e cipolla a fare discretamente da damigelle d'onore. Tanti ingredienti, tanti sapori, tanti profumi e consistenze diverse, ma che, se dosate con intelligenza, come Porter ha saputo fare coordinando attori e situazioni sul set di Hellzapoppin', garantiscono il successo. E poi un pizzico di follia ogni tanto ci vuole!

HELLZAPOPPIN'!!



ovvero

Insalata di riso rosso
con gamberetti, pollo, avocado, funghi, 
ecc...ecc...ecc...

Ingredienti per 2
250 g di riso rosso
1 avocado maturo
8/10 gamberetti
1/2 petto di pollo
8/10 champignon
2 lime
2 spring onions
1 lattina di latte di cocco
1 pezzetto di zenzero fresco
2 bacche di cardamomo verde
curry, curcuma, peperoncino e sale q.b.
olio di mais o di girasole
2 cucchiai di cocco grattugiato

Far cuocere il riso in acqua salata per una trentina di minuti. Scolarlo, sciacquarlo velocemente in acqua fredda, scolarlo di nuovo e metterlo su un cannovaccio pulitissimo (io ne tengo sempre un paio a disposizione, che faccio bollire, dopo averli lavati, per eliminare ogni traccia di detersivo) stendendolo bene perche' asciughi il piu' possibile. 
Nel frattempo tagliare il pollo a dadini e cuocerlo a vapore. Toglier la testa ai gamberi, incidere il carapace lungo il dorso e d eliminare il filamento scuro, tuffarli per un minuto in acqua bollente, scolarli, lasciarli intiepidire, sgusciarli e tagliarli in 3 o 4 pezzi.
Aprire l'avocado, eliminare il nocciolo, prelevare la polpa con l'aiuto di un cucchiaio e tagliarla a dadini. Metterla un una capiente ciotola ed irrorarla con il succo di un lime, affiche' non annerisca.
Pulire i funghi e tagliarli a fettine sottili. Affettare sottilmente anche una delle spring onions. Unire tutti gli ingredienti nella ciotola dove gia' avete messo l'avocado. Condire a piacere con olio e sale. In un'altra ciotola, versate il riso e conditelo con due cucchiai d'olio, meta' dello zenzero pelato e tagliato a striscioline sottili e il succo del secondo lime. Mescolate bene e poi aggiungetelo al resto degli ingredienti. Lasciate riposare in frigo per un paio d'ore prima di servire.
Tagliate l'altra spring onion a pezzetti e mettetela in un pentolino con il resto dello zenzero e un cucchiaio d'olio. Fate cuocere a fiamma dolce finche' il cipollotto non sara' tenero. Aggiungete le spezie e il peperoncino secondo il vostro gusto e le due bacche di cardamomo verde schiacciate. Unite anche meta' della lattina di latte di cocco e lasciate bollire per un paio di minuti, mescolando spesso. Togliete dal fuoco, aggiustate di sale e filtrate da un colino a maglie fini. 
In un padellino antiaderente fate tostare il cocco grattugiato, finche' avra' preso un bel colore ambrato.
Servite il riso ben freddo accompagnato dalla salsa calda e cosparso di cocco tostato.




....e non dimenticatevi di invitare MRS. JOOOOOOONES!!!

con il mio HELZAPOPPIN'  partecipo al contest di Andante con Gusto










32 commenti:

  1. Mai visto questo film ma bravissima ,la ricetta è da urlo. Ciao a presto.

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  2. Sei in buona compagnia, Annarita, non preoccuparti!! Non e' uno dei film piu' popolari ed anch'io l'ho visto per caso, ma mi e' rimasto impresso. grazie mille per i complimenti, a presto.

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  3. ..un film che non ho mai sentito nemmeno io, sai? però la ricetta che hai abbinato la trovo in sintonia con quello che scrivi, e pure a quest'ora mi è di ispirazione :) betornata ragazza, sono felicissima di risentirti, un bacione a presto!

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    1. Ciao Cinzia, e' un piacere anche per me risentirti! Guarda, avrei dovuto filmare il maritino mentre si spazzolava con vorace allegria tutto il contenuto della ciotolona...e pensare che come l'ha visto ha esclamato: "Che roba e'?...non ha un bell'aspetto..."...a me e' rimasto solo quello che ho fotografato...Un bacione e buona settimana!

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  4. Film che adoro, letteralmente!
    E abbinamento davvero azzeccato.

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    1. 1) Piccole Donne 2) Hellzapoppin'...vediamo cos'altro mettiamo nella colonna dei "celo"?...certo che abbiamo un gusto eclettico, vero?

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  5. bentornata! :) film che assolutamente non ho mai visto, ma da come l'hai descritto, direi che l'abbinamento con un film così "strano" può essere solo con un'insalata così "strana"! bacino, sere

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    1. Strano e' il minimo che si possa dire, sia per il film che per l'insalata...che per me!! ahahahahahah Ciao Sere, grazie per il bentornato e per la visita!! Bacio, a presto

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  6. Il film non lo conosco ma il tuo abbinamento e la tua analisi è stupenda!

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    1. Lo trovi, a spezzoni, su youtube...Grazie mille per i bei complimenti!! Un abbraccio e a presto!

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  7. E' assolutamente perfetto! Avevo ragione! Sei troppo forte. Un abbraccio grande e aspetto il prossimo. Pat

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    1. grazie Patty!! Troppo buona, mi imbarazzi....Ricambio l'abbraccio e penso al prossimo....

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  8. Confesso di non aver visto il film ma ora dopo aver letto il tuo post è come se l'avessi fatto. Brava!!!!!!!!!! Non ho altre parole sorellina. Brava per tutto!!! Recensione, abbinamenti, creatività. Sei forte ragazza!!!
    Un abbraccio
    Sabina

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    1. Ma grazie Sabi!! Sai quanto ci tenga al tuo giudizio... Ti abbraccio forte anch'io sorellina.

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  9. Mi vergogno infinitamente, non sapevo neppure dell'esistenza di questo film...ma come al solito sono rimasta incollata al monitor per leggerti.
    Sei speciale Roby, hai un dono nello scrivere che non è da tutti.
    Ti abbraccio e grazie per il tuo commento nel mio blog

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    1. Ma non c'e' alcun bisogno di vergognarsene, Simo!! In televisione non lo danno mai ed e' talmente vecchio che nessuno ne parla piu'...Grazie mille per i bellissimi complimenti: mi confondi....Un abbraccione dolce simo.

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  10. Ciao Roby, io amo il cinema, ho visto tantissimo filma ma questo proprio non lo conoscevo... A questo punto non mi resta che cercarlo (perchè se aspetto la TV probabilmente apetterò invano).
    un abbraccio

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    1. E ma questo non lo conosce quasi nessuno, soprattutto in Italia...in TV non lo danno mai, fai bene a non aspettare!! Un abbraccione anche a te.

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  11. fantastici i tuoi piatti, la tua fantasia mi sorprende sempre!
    il film è geniale e folle, lo conosco di fama ma ora non ricordo di averlo mai visto per intero! e bentornata!
    Francesca

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    1. Ciao Franci, ben tornata anche a te!! Grazie per la visita e per i complimenti! Un bacio, a presto.

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  12. Ma che bella recensione e che bell'abbinamento che hai fatto!!Ti ho pescata nei commenti alla partecipazione a questo contest perchè Hellzapoppin non è conosciutissimo ^_^Complimenti veramente!!!
    Adoro i contest che ti fanno incontrare persone che hanno qualcosa da dire e da proporre,senza competizione..ma anzi con la volgia di condividere!!Grazie!!!!
    Monica(L'emporio 21)

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    1. Ciao Monica, benvenuta!! Anch'io sono felice di conoscerti. Io ai contest partecipo proprio senza nessuno spirito competitivo, solo per la voglia di divertirmi con le mie bloggamiche. Spero di poter annoverare anche te tra loro d'ora in poi. grazie a te per il bel commento!

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  13. Roberta non deludi mai!! Grandissima!!
    Un abbraccio
    Bucci

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    1. ....fosse vero!...ahahahahah...Grazie del bellissimo complimento Bucci. Si puo' dire lo stesso di te, davvero! Un abbraccio, a presto.

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  14. mi hai messo una curiosità incredibile, corro a cercarmi il film! e la ricetta ovviamente te la rubo :)
    a presto
    Vale

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    1. Speriamo che ti piaccia!! Il film dico....anche la ricetta...Ciao Vale, a presto

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    2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  15. Bellissimo il film, strepitosa la ricetta, scoppiettante tu... come dire... Hellzapoppin'!!!!! :-D

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    1. ahahahahah Mapi!!...sei una forza! Un abbraccio, a presto

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  16. sììììììììììììì!!!!! adoro!!!!!!!!! il film innanzitutto... pii anche la ricetta, ci mancherebbe.. ma il film..... ah.....
    e poi il tuo modo di raccontarlo... se fosse un dimmichefilmguardietidiròchisei.. bè, tu faresti scoppiettare altro che l' inferno!!!
    :O)

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    1. Daiiii!! Lo sapevo che lo conoscevi!! ...ed ero sicura che lo adorassi: e' proprio da te! Un abbraccio e grazie del complimento.

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  17. il film l'ho visto da piccola, e poi rivisto rivisto e rivisto, un film incredibile se si pensa a quando è stato fatto.
    e il tuo riso è perfettamente all'altezza!
    bravissima!

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