giovedì 6 febbraio 2014

OGGI NASCE L'ASSOCIAZIONE ITALIANA FOOD BLOGGER: AUGURI!!

Vado ripetendolo da sempre, da quando ho cominciato questa webavventura, ma mi sono resa conto di non averlo mai specificato in queste pagine: non sono una food blogger e questo non e' un food blog! Dal mio punto di vista essere food blogger presuppone conoscenze, competenze ed esperienze che io non ho. Piu' di ogni altra cosa, per essere food blogger bisogna voler esserlo e io non lo voglio. Sono un'appassionata di cibo e di cucina e nulla di piu'. Tanto mi basta e questo voglio continuare ad essere. Ho pero' la fortuna e l'onore di meritare la stima, l'affetto e l'amicizia di molti food blogger italiani; persone meravigliose, appassionate, serie, competenti e bravissime ognuna in campi specifici e diversi, capaci di trasferire queste loro qualita' a cio' che le accomuna: la grande passione per il cibo e il desiderio di condividere al meglio esperienze, informazioni e conoscenze.
Sono quindi davvero molto felice ed emozionata di poter annunciare oggi attraverso il mio bloggino, il coronamento di un sogno, la realizzazione di un progetto vagheggiato, sussurrato, discusso e coccolato gia' da tempo e che ora finalmente prende forma e vede la luce. La mia stima e la mia ammirazione, insieme all'affetto ed all'amicizia che mi lega loro, per le persone che hanno reso possibile la concretizzazione di questo progetto, cresce ogni giorno di piu' per la determinazione, l'impegno e la serieta' che quotidianamente profondono nel loro " non-lavoro" di food blogger. A mio modesto avviso, questi sono gli esempi da seguire per chiunque aspiri ad essere autore di un food blog. 
Da oggi e' piu' facile, si puo' crescere insieme. Oggi nasce



Ci siamo. Emozionati, felici, ansiosi di condividere con voi un progetto in cui crediamo e che oggi viene alla  luce dopo due anni di lavoro ‘dietro le quinte’.

L’AIFB - Associazione Italiana Food Blogger - è appena nata, ma il suo embrione pulsante di vita aspettava da tempo di venire alla luce. Questo embrione aveva bisogno di un nido accogliente, di un ‘luogo’ ideale per crescere. Un luogo in cui persone che condividono il medesimo modo di vivere il cibo possano ritrovarsi, ufficializzare la propria presenza e sentirsi riconosciute come parti di un medesimo e più ampio progetto. Per istituzionalizzare quello che noi food blogger facciamo da sempre quando ci incontriamo: condividere una passione, parlare di cibo, degustare, scambiarsi conoscenze e esperienze, confrontarsi con altri mondi.

Fin dai suoi primi passi l’AIFB avrà bisogno di mani salde e amorevoli che l’aiutino a crescere sana e forte, all’insegna di principi che consentano reali opportunità di condivisione, incontro, crescita e conoscenza per tutti coloro che amano il cibo e lo celebrano attraverso un blog.

Crediamo che tutto questo possa divenire realtà attraverso il vostro contributo e le vostre idee. Perché l’AIFB è di tutti tutti noi possiamo aiutarla a crescere e prendere forma.

Salite a bordo con noi e AVANTI TUTTA!
www.aifb.it

19 commenti:

  1. Robi, non so chi sia veramente una food blogger, ma se anche tu dici di non esserlo, secondo me ne hai tutte le caratteristiche!
    Grazie per questo post ma soprattutto grazie per la stima che ricambio di cuore!
    Bacioni

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    1. Il post era dovuto, ma soprattutto voluto! Vi faccio tutti i miei migliori auguri.... e ne avete bisogno Robi, fidati!!...ahahahaha...
      Un abbraccione da quassu'!

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  2. Non sono per niente d'accordo con te. Essere food blogger non significa avere delle competenze, significa avere un blog che parla di cibo. Per me è sempre stato così, è solo una questione di nome, un'etichetta e una categoria che pian piano si è formata. Essere un BUON food blogger poi è ancora un'altra cosa e significa aver voglia di confrontarsi condividere crescere. Tu un blog che parla di cibo ce l'hai e hai anche la volontà di imparare.
    Sai bene quanto la categoria in certi momenti mi sia stata stretta, ma per l'arroganza di certe persone, non per il nome. Ora l'associazione è una bella occasione di condivisione e di riconoscimento di quella che ormai è un gruppo considerevole di persone che fa la stessa cosa. Ovvero parlare di cibo. E per fortuna che ognuno di noi lo fa in modo diverso, se no sai la noia?!
    Per me tu sei una delle migliori food blogger (sì food blogger! perché hai un blog di cucina e quindi per me quello sei :)) della rete, che può dare veramente tanto, quindi smettila di fare la modesta! :) perché questo tuo post è solo dettato dalla troppa modestia che ti contraddistingue :)
    Smuuuuaaaack!

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    1. Lo so che non siamo d'accordo su questo punto, ma la mia non e' modestia, credimi: e' consapevolezza dei miei limiti. Non solo, e' accettazione dei miei limiti, in quanto so che se solo lo volessi, con lo studio e l'esperienza, li potrei sicuramente superarli, ma so anche che non lo desidero. Mi accontento di poter ammirare il vostro lavoro e di potermi ispirare alla vostra eccellenza per trovare sempre maggiori soddisfazioni in questa passione che ci accomuna.
      Ti abbraccio fortissimo e ti ringrazio infinitamente per le tue belle parole che, come sempre, mi onorano e mi lusingano!

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    2. Il punto è che tu non hai quei limiti e se hai qualche limite è lo stesso che possiamo avere tutte. Non vedo perché le altre debbano essere food blogger e tu no. Tu non vuoi esserlo ma per me lo sei, tiè! :P
      E poi ci sei dentro cara: non penso che uno studente possa andare a scuola e non essere etichettato come studente, appunto :D
      Battute a parte, non devi sottovalutarti (e no non si tratta di riconoscimento dei propri limiti ma di non riconoscere le proprie potenzialità. Lo fai sempre, anche quando hai vinto l'MTC, quando siamo in Redazione e in tutte le occasioni in cui gli altri si accorgono quanto vali tranne te! :D
      Ti stimo amica! E sono fiera di averti incontrata in questo percorso virtuale, in questo mondo di.....di....posso dirlo? food blogger!! Ahahah! :***

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  3. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  4. Intanto Roberta tu fai sempre come Svicolone, cerchi di dartela a gambe! Allora diciamo pure che nessuno di noi è un fooblogger e che il nome non ci piace per niente. Ma ormai c'è e si può usare. Però ho l'occhio lucido perché parole così belle non le leggevo da un po! Ti abbraccio e naturalmente mi aspetto la tua presenza perché se qui c'è qualcuno che ama il cibo, quella sei tu, e quella personcina prima di te! Grazie con tutto il cuore.
    Pat

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    1. Svicolone era uno dei miei idoli! Troppo figo!!
      Parole sentite e sincere, credimi Patty. Sulla mia presenza potrete contare sempre, ci mancherebbe. Spero vivamente che il lavoro dell'associazione serva anche a definire meglio, pur se con mille sfaccettature, il termine food blogger. Di una cosa sono sicura: chi vi seguira', avra' delle belle opportunita' di crescita. Un bacione grosso, a presto!

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  5. Al di là della definizione di food blogger, sappiamo che sei sicuramente una grande ed una grande amica.
    Grazie di cuore!

    Fabio

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    1. Ma grazie a te Fabio!!....speriando di poterlo fare presto di persona, ti mando un abbraccione virtuale ed un grosso bacio a quella santa donna di Anna Luisa!!

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  6. Tu mi fai sempre commuovere...oh come sarà? Mi chiamo Sabina e non sono una food blogger :) Nel senso che anche a me come a Patty e a tanti altri, il nome food blogger non piace. Ecco 'le food blogger', 'sentiamo le food blogger', 'sono arrivate le food blogger'. C'è da girarsi e chiedere: Dici a me? Io ci definirei 'appassionati', questo sì. Mettiamo passione in quello che facciamo. Come fai tu, cara sorella. Ergo...abbiamo bisogno di te. Di 'non food blogger' della tua levatura, per dare un senso diverso a questo nome. Ti voglio bene. E grazie, come sempre di tutto. Sabina

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    1. Sei troppo sensibile, sorellina! Come ho gia' detto il mio sostegno lo avrete sempre. Tivoglio bene anch'io e non c'e' bisogno che mi ringrazi, io non ho fatto nulla!!

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  7. Food blogger è un'etichetta e come tutte le etichette a me non piace molto... Mi sembra quasi riduttivo rispetto a ciò che sono molte blogger che ho conosciuto. Ma se vogliamo semplicemente tradurre "food blogger" come "blogger che parla di cibo" allora è un'altra storia :-) e forse ha ragione Elisa quando dice che non si devono avere necessariamente delle competenze.
    Io ho meditato mesi sull'idea di aprire il blog, proprio perché mi sentivo e mi sento un'apprendista con tanto da imparare e poco da dare, e per questo credevo di non essere all'altezza! Ma parlare di cibo, se fatto con amore e un po' di cognizione di causa, è sempre stimolante e così ci ho provato!
    Ci sono persone che cucinano, fotografano il cibo e parlano di cucina in modo commovente, eccezionale, semi - professionale... ed è un vero piacere seguirle! Tu sei una di queste persone, roberta, e se non ti piace chiamarti food blogger lo capisco, ma di fatto mi sa che lo sei comunque :-)
    In bocca al lupo per l'avventura dell'associazione a tutti coloro che ne faranno parte! Io vi seguirò da lontano, cercando di imparare qualcosa! Con affetto

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    1. Ma sicuramente si puo' avere un blog che parla di cibo in modo appassionante ed appassionato senza essere food blogger, altrimenti non sarei qui. Dico solo che dal mio personalissimo punto di vista, il termine indica qualcosa di diverso, non necessariamente migliore, solo differente. Ma ripeto, questo e' il significato che io attribuisco al termine. Grazie infinite per tutti i bellissimi complimenti che mi fai Valentina!...e che ricambio!

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  8. adesso, dopo aver letto il tuo post, ho capito che non sono una food blogger neanche io... e sono entrata in crisi d'identità. e io che mi ero già iscritta, mannaggia a me.

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    1. Ma smettila Lara!! Quello che ho scritto vale per me, non sono certo io a stabilire chi sia e chi non sia una food blogger. Hai fatto benissimo ad iscriverti all'associazione, scemona!

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  9. Credo di capire cosa intendi: nessuno di noi è food blogger, e tutti lo siamo. Abbiamo una passione e la trasmettiamo attraverso il blog: tanto basta :) Nessuno di noi nasce imparato ma ti dirò di più: nessuno di noi sarà mai "imparato" completamente! Abbiamo fondato un'associazione non perché vediamo all'orizzonte una meta, ma perché amiamo il percorso, e vorremmo condividerlo con altri. Grazie per le tue parole, un abbraccio!

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  10. Che il Cielo ci salvi da quelli che pensano di non aver piu' nulla da imparare! Non pensare alla meta', ma goditi il viaggio. e' la mia filosofia di vita e sono stata anche abbastanza fortunata da poterla mettere in pratica ogni giorno. Pero' non nascondiamoci dietro un dito Sara: io ho sempre cercato, nel limite concessomi dalle mie capacita', di ispirarmi ed attenermi al tuo bellissimo e condivisibilissimo " Decalogo del neo food blogger" e fermo restando che la rete e' uno spazio libero ed ognuno ne puo' occupare un minuscolo frammento come meglio crede, ritengo che chiunque voglia rientrare nella variegata categoria dei food blogger, dovrebbe seguire certe regole. Per noi appassionati, il cibo e' un argomento molto serio e non trovo sbagliato che lo si tratti con serieta'. Sono sicura che l'Associazione condivida questo pensiero, per quello vi sostengo e vi sosterro' sempre nel vostro percorso. E grazie a te per la visita e il commento! Un abbraccione, a presto.

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