verde greco tenue: souvlaki di agnello con tzatziki e granita di cetriolo

"C'e' solo una cosa che mi piace meno del cetriolo:" sentenzia lui quando se lo trova davanti" il cetriolo con l'aglio!."
"Con chi hai detto che gioca il Milan, stasera?"
"...."
"Ecco! Mangia e non fare storie"
"...Pero', dopo, voglio doppia porzione di Apple dip!"
Poi si offendono se diciamo loro che sono degli eterni bambini...

Ancora VERDE e contrasti, dunque. L'idea della granita di cetriolo l'ho presa dal ricettario KitchenAid e devo dire che e' stata una piacevolissima sorpresa. Almeno per me. Il maritino l'ha accolta con tiepido entusiasmo. Invece trovo che insieme allo tzatziki ci stia divinamente: fresco-croccante insieme a
"caldo"-cremoso. Se poi ci mettiamo la carne di agnello, morbida e saporita, bollente appena tolta dalla piastra e il pane pita che, una volta tostato, scrocchia e si scioglie in bocca, beh...siamo all'apoteosi dei contrasti!
La presentazione nel bicchiere, poi, lo trasforma in un originale finger-food. Finger-food si', ma "di sostanza", come dice benissimo la mia cara amica Sabina!

Souvlaki di agnello con tzatziki e granita di cetriolo

Ingredienti per 6/8 persone

per lo tzatziki:

2 cetrioli
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di origano
450 g di yogurt greco
2 spicchi di aglio schiacciati
1 cucchiaio di aceto di vino bianco
2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
3 cucchiai di menta tritata finemente, facoltativa
pepe nero macinato fresco


per la granita di cetriolo:
50 g di zucchero
200 ml di acqua
1 cucchiaio di menta tritata finemente
1 kg di cetrioli
1 cucchiaio di succo di limone
1 pizzico di sale
pane pita a pezzi e tostato per la presentazione


per il souvlaki:
1,2 kg di polpa di agnello tagliata a cubetti
olio extravergine di oliva
sale e pepe


Preparate per prima la granita di cetriolo: mettete lo zucchero in un tegame con l'acqua. Portate ad ebollizione, abbassate la fiamma, aggiungete la menta e fate sobbollire dolcemente per tre minuti. Pelate e private dei semi il cetriolo. Frullatelo finissimo, poi passatelo da un setaccio raccogliendolo in una ciotola. Uniteci lo sciroppo, il succo di limone e pochissimo sale. Mettete prima in frigorifero, poi nel congelatore, finche' la granita non si sara' solidificata ai margini: ci vorra' circa un'ora. Rompete i cristalli di ghiaccio con una forchetta e mescolateli al resto della granita. Rimettete nel congelatore e ripetete questa operazione ogni mezz'ora per altre due volte e un'ultima volta al momento di servire la granita.
Per fare lo tzatziki, pelate i cetrioli e sminuzzateli nel mixer o con una grattugia per julienne o anche al coltello: l'importante e che non siano tritati troppo finemente. Metteteli in un colino e cospargeteli di sale e origano. Lasciate scolare per una decina di minuti, poi premete col dorso di un cucchiaio per  eliminare il liquido in eccesso. Trasferiteli in una ciotola e uniteci il resto degli ingredienti, salando e pepando a piacere. La menta e' facoltativa: io l'ho aggiunta per renderlo piu' gradevole al maritino...non ha funzionato...
Mettetelo in frigorifero almeno 10 minuti o fino al momento di servire.


Per il souvlaki, infilate i pezzetti di agnello in spiedini individuali, spennellateli di olio e fateli cuocere su una piastra ben calda. Prima di servire salate e pepate a piacere. A me la carne di agnello piace troppo per mascherarne il sapore con gli aromi, ma volendo si puo' far marinare prima di cuocerla in olio, aceto, aglio e timo e/o rosmarino.


Servite il tutto accompagnato da pane pita fatto a pezzi e tostato.

Con questa ricetta partecipo al contest Colors and food, what else di marzo
di ESSENZA IN CUCINA  e  My taste for food