Ripubblico questo vecchio post, uno dei primi, perche' ho rifatto questa confettura proprio questa mattina. Quando la feci per la prima volta, mi trovavo in Olanda ed utilizzai le pesche noce provenienti dalla Spagna che sono costretta a comprare, perche' altro non si trova...Ora, pero', mi trovo in Francia, nella mia amata casina nel Perigord Vert, quella che stiamo faticosamente e pazientemente rendendo abitabile. Qui i prodotti biologici a km zero o uno non sono una chimera, ci sono davvero. Qui a Thiviers, tutti i martedi mattina c'e' il mercato dei produttori locali e vale la pena spendere qualche euro in piu' per acquistare frutta e verdura appena raccolte. Per preservare il piu' possibile il profumo e il sapore di queste meravigliose pesche, ho deciso di fare questa confettura che mi era piaciuta tantissimo. A me sembra persino piu' buona di come me la ricordassi!! ...A pensarci bene, questa volta ho usato le pesche gialle locali, pero'....forse e' davvero piu' buona...
Non perche' l'ho fatta io, ma una cosa cosi' buona non l'avevo mai assaggiata! Tutto merito di queste profumatissime e dolcissime pesche che trovo qui in Olanda e che vengono dalla Spagna, alla faccia del kilometro zero!! Mi piacerebbe conoscere chi le coltiva e fargli i complimenti: " Qualunque sia l'OGM che usate, bravi!! funziona!!" Ma voi, cari lettori, mi raccomando: usate solo frutta biologica!
Ingredienti:
1,2 kg di pesche noce o pesche gialle
750 g di zucchero
il succo di un limone
4 stelline di anice stellato
Lavate e asciugate le pesche. Tagliatele a spicchi e poi dividete gli spicchi a meta'. Metteteli in una terrina con lo zucchero, il succo di limone e l'anice stellato. Coprite e lasciate macerare al fresco per almeno tre ore, meglio se tutta una notte. Versate il contenuto della terrina in una casseruola e portate a bollore. Schiumate, abbassate la fiamma e lasciate cuocere, scoperto, a fuoco dolce per una ventina di minuti o finche' la frutta sara' tenera e traslucida. Togliete l'anice stellato e mettetelo da parte. Con la schiumarola prelevate i pezzi di frutta e distribuiteli nei vasetti che avrete precedentemente sterilizzato per 10 minuti in acqua bollente.
Continuate a cuocere lo sciroppo, sempre a fiamma bassissima e mescolando di tanto in tanto. Controllate la cottura facendone cadere una goccia su un piattino che avrete tenuto in frigorifero: se inclinando il piatto, lo sciroppo non cola, vuol dire che e' pronto. Versatelo sulla frutta nei vasetti, mettete una stellina di anice stellato in ogni vasetto e chiudeteli col loro coperchio.