Ora: si sa che l'MTC quando arriva arriva. Si sa anche che chi ama e rispetta il cibo, cerca di scegliere gli ingredienti secondo stagione. Eppero', in una sfida in cui si chiede di proporre quante piu' varianti si riesca a concepire di uno stesso piatto, non e' che ci si possa porre troppi limiti o rispettare tutti i vincoli. Non e' che se un libro di cucina esce in marzo, ci si aspetti di trovarci solo ricette con porri e carciofi, no? Che poi alla fine, quel che resta di ogni MTC e' proprio questo: un meraviglioso, monografico libro di cucina, dove trovare cento e piu' interpretazioni della stessa ricetta, dalla piu' classica e con ingredienti familiari a quella piu' estrosa e con ingredienti sconusciuti ai piu'.
Tutte provate ed approvate, dettagliatissime, corredate da fotografie che in molti casi nulla hanno da invidiare alle pubblicazioni del settore, spesso fotografate passo passo e ancor piu' frequentemente accompagnate da introduzioni dal divertente all'esilarante, o istruttive ed interessanti, curiose e personali e anche tutte queste cose insieme e anche di piu'.Cosa, questa, da non sottovalutare, perche' chi e' appassionato di cucina, in un libro non cerca solo ricette, ma anche storie e racconti; non lo considera solo un manuale, ma un libro da leggere. E il libro dell'MTC ne ha di storie da raccontare, perche' e' scritto da persone vere per persone vere, non da dei dell'Olimpo per i loro colleghi. Le ricette dell'MTC escono tutte da cucine casalinghe, sono pensate nelle pause caffe' di lavori spesso poco gratificanti o mentre si carica una lavatrice o si fa la coda alla cassa del supermercato o si viaggia in metropolitana. Sono realizzate con passione e amore e divertimento, gustate insieme alla famiglia o agli amici o anche da soli, come e' capitato spesso anche a me, con la sensazione di concedersi una coccola preziosa. Soprattutto sono condivise in maniera del tutto disinteressata...ad eccezione di chi lo fa perche' vuole vincere la sfida, ovvio!
Ma cos'e' questo che sento?...pare provenga da molto lontano...da quella bella antica citta' affacciata sul Mar Ligure...si', ecco...ora lo distinguo...e' un bel, sonoro TE POSSINO!!...pronunciato in direzione Nord /Nord Ovest da quella bella, infaticabile, straordinaria signora che tutti noi del pazzo mondo dell'MTC, ma non solo noi, conosciamo, chi piu' che meno, amiamo, chi piu' chi meno, stimiamo...tutti!...e che si chiama Alessandra Gennaro. Insieme al TE POSSINO, mi stara' mandando anche in qualche luogo remoto nel quale, son sicura, troverei una gran folla di gente che, come me, c'e' stata mandata da qualcun altro... Perche' lo so, lo so, che far diventare i pdf dell'MTC dei veri libri da libreria, e' il suo sogno, ma che proprio le manca il tempo di realizzarlo, di farlo divenire realta'. E questo le sembrera' un rivoltar il coltello nella piaga, da parte mia. Non lo e', cara Alessandra. E' piu' come un messaggio in una bottiglia che consegno alla corrente di questo oceano virtuale: chissa' se e quando qualcuno lo trovera'...e se deve succedere, speriamo finisca nelle mani di chi saprebbe cosa farne. Noi siamo sicuri che farebbe la sua fortuna...
Come al mio solito, divago, sproloquio e farnetico e mi dimentico dell'oggetto di questo post: le scaloppine, che sono il tema scelto dalla vincitrice della scorsa edizione, la bravissima e sempre originale Elisa, autrice del blog Saporidielisa...o Sapori di Elisa...attendo lumi...Dicevamo che se anche la sfida cade, come in questo caso, in estate, nulla vieta di proporre varianti piu' adatte ad altre stagioni....o forse si'?...mi devo rileggere il regolamento... Come questa, con il brodo d'anatra e i tartufi neri, che son tipici dell'inverno. Le ho chiamate "à la Thiberienne", perche' Thiviers e' il piccolo paese dove si trova la mia casetta di campagna. Una minuscola porzione dei quasi due ettari di terreno che la circondano, e' coltivata a tartufi. Non sono della qualita' piu' pregiata, ma il fatto che siano gratis, da' loro un sapore e un profumo davvero unici! Scherzo: sono buoni davvero! E il modo che preferisco per conservarli e poterne godere per mesi, e' quello di mescolarli al burro, che poi suddivido in vaschette per il ghiaccio e conservo in freezer, pronto per l'occasione. E quale occasione migliore dell'MT Challenge? Lo stesso dicasi del brodo d'anatra, fatto qualche mese fa con una carcassa avanzata da altre preparazioni e congelato. Il sapore dolce e particolare, si sposa alla perfezione con la carne di maiale, altro ingrediente cosi' presente e frequente nella cucina del Perigord Vert, e con i tartufi che, in questo caso, profumano le morbide patatine novelle che fanno da contorno. Non manca altro che la ricetta:
Scaloppine di maiale, con patate novelle al tartufo nero
ovvero
Scaloppine à la Thiberienne
Ingredienti per 2
per le scaloppine:
200 g di fettine di lonza di maiale
3 cucchiai di farina
1 bicchiere di vino bianco secco
200 ml di brodo d'anatra
30 g di burro, meglio se chiarificato
1 cucchiaio di olio d'oliva
sale, pepe, foglioline di timo fresco
per le patate:
patatine novelle o a buccia sottile
1 cucchiaio d'olio d'oliva
20 g di burro al tartufo
sale e pepe
Mettere le fettine tra due fogli di carta forno o pellicola da cucina e batterle col pestacarne per renderle sottili. Infarinarle da ambo i lati. In una padella, far scaldare meta' del burro con l'olio d'oliva e rosolare le fettine per circa 2 minuti per lato. Toglierle dalla padella, sistemarle su un piatto in un unico strato, salarle, poco, e peparle. Deglassare il fondo di cottura con il vino bianco e lasciarlo evaporare per un minuto o poco piu'. Unire anche il brodo d'anatra, mescolando bene con una frusta per emulsionare la salsa. Far addensare a fuoco dolce per un paio di minuti. Rimettere le scaloppine in padella, girandole con delicatezza per ricoprirle con la salsa. Lasciar cuocere ancora due minuti. Servire le scaloppine caldissime, nappate con un cucchiaio di fondo di cottura e cosparse di foglioline di timo fresco.
Lavare bene le patate, meglio se le scegliete tutte della stessa grandezza, spazzolandole sotto l'acqua corrente. Senza sbucciarle, metterle in una casseruola con sufficiente acqua fredda e portarle a bollore. Proseguire la cottura per una decina di minuti o piu', a seconda della grandezza: devono risultare tenere, ma non del tutto cotte. Scolarle per bene, metterle in una terrina e condirle con l'olio, il sale e poco pepe macinato fresco. Trasferirle in una padella antiaderente e saltarle a fuoco vivo, finche' la buccia comincera' a dorarsi. Abbassare la fiamma, coprire e ultimare la cottura: anche qui il tempo dipende dalla pezzatura delle patate. Una volta cotte, dividetele in due o in quattro e mettetele in una terrina con il burro al tartufo. Quando sara sciolto, mescolatele delicatamente per distribuire il burro in modo uniforme. Servitele ben calde, insieme alle scaloppine.
Note: le patate le potete bollire in anticipo e dorarle in padella mentre preparate le scaloppine. Ovviamente invece del brodo di anatra, si puo' usare del brodo di pollo e il burro al tartufo puo' essere sostituito con burro semplice e tartufi freschi.
E anche questa ricetta partecipa con gioia all'MT Challenge di giugno 2012
dei blog Menu Turistico e Sapori di Elisa o Saporidielisa che dir si voglia
molto golose!!! e poi lo volevo anche io il piatto nero! (e ogni volta che visito il tuo blog storpio qualche canzone queste è la volta di volevo il gatto/piatto nero)
RispondiEliminaahahahahahah...e tu ogni volta mi fai morire dal ridere con i tuoi commenti...e mi lasci sempre col sospetto che tu sia molto piu' vecchia di quel che sembra dalle foto...come la conosci questa?...il piatto e' piu' scuro nelle foto: in realta' e' di un bellissimo bordeaux..colpa del grigio cielo olandese...Un abbraccione tesorino, grazie e a presto!
EliminaCredi che questo piatto sarebbe tollerato dal dottor Dukan? Alla fine è sempre carne, no?! :D
RispondiEliminaChiedi a me informazioni riguardo a diete dimagranti?...cosa ti fa pensare che io ne sappia qualcosa?...eppure sono tua madre...mi conosci cosi' poco?...che amarezza!!
EliminaMa tu sei stracontro corrente!! Proponi carne di maiale, tartufo e brodo d'anatra a 40° (almeno qui in Italia). Benissimo!! Un piatto in anticipo sul menu invernale, io mi porto avanti e me lo segno.
RispondiEliminaE per quanto riguarda i menu MTC anche se non partecipo, condivido il tuo pensiero sul successo di una raccolta. D'altra parte la Parodi non ha mica venduto 2 milioni di copie per nulla: libro scritto in forma di racconto, da una pseudo-casalinga con ricette provate e alla portata di tutti. Come la solito noi lettori siamo più avanti degli editori!! Baci da 1000° gradi all'ombra (sigh)
Hai ragione: il clima olandese mi fa a volte dimenticare che la maggior parte dei miei lettori deve vedersela con le temperature equatoriali ormai cosi' frequenti anche ad altre latitudini...Ma, come ho detto, l'MTC quando arriva arriva!...Non ho letto il libro della Prodi che, poverina, mi e' simpatica come la sabbia nelle mutande, ma e' sicuramente vero che noi lettori siamo piu' avanti!! Baci tanti e grazie di cuore.
EliminaP.S.: ho scritto Prodi, ma ovviamente intendevo Parodi...
EliminaAhahah "mi è simpatica come la sabbia nelle mutande" buahah ç_ç
Eliminala Parodi... ah la Parodi!!! la nostra passione... :)
EliminaAhahahh! Sì in verità sarebbe Saporidielisa, ma ormai sono abituata a veder scritto anche il nome staccato :P
RispondiEliminaRiguardo al libro sull'MTC, quanto sarebbe bello??!! Anzi a questo punto direi un'enciclopedia divisa in monografie :D Ma passiamo alle scaloppine va che non vorrei tirarmi un "te possino" anche io :P
E ti dico che mi piacciono molto e anche se fa caldo me le papperei anche stasera toh! Sono davvero buone, con ingredienti ricercati e abbinamenti studiati: sei bravissima! :)
Grazie dell'atteso chiarimento, Elisa di Saporidielisa!...che poi vuoi mettere la comodita' di digitarlo per una che usa solo due dita?!?! Grazie anche del bel complimento e gia' che ci sono grazie anche per aver proposto una ricetta facile e veloce, che aveva giusto bisogno di una svecchiatina per tornare in auge: cosa nella quale le pazze dell'MTC sono davvero maestre! Non mi resta che augurarti buon lavoro e sostenerti moralmente nel difficile compito che ti attende...come non ti invidio!!
EliminaMa Anatra e tartufo sono strepitosi sempre! Ecchissene se non è stagione (da noi) da te, in Olanda, ci sta anche che con il NON caldone che fa ... si possa fare una deviazione verso altre stagionalità.
RispondiEliminaEppoi... non ci sono più le mezze stagioni!
Brava, ti quoto anche per tutto ciò che hai detto su questa sfida folle e sui folli e le folli che ci si incontrano!
Totziens!!!
Nora
Appero'!!...anche l'arrivederci in olandese...non smetti mai di stupirmi Nora! Grazie della visita e del bel commento. Magari tutti i pazzi fossero come noi, mi vien da dire...Doei!!...che sarebbe ciao in olandese e che si pronuncia duuuiiii salendo di tono sulla i...il bacio, invece, te lo mando in italiano...
Eliminaqueste-queste io prendo queste!!!! ...in fondo non fa poi così caldo... a palermo... ^_^
RispondiEliminaciaoooo
roberta
Ecco la vera foodie: capace di mentire a se stessa, di negare anche la piu' evidente delle evidenze pur di soddisfare i suoi desideri....ahahahaha...troppo forte Roby!! Un abbraccio e grazie di cuore!
EliminaRob... io ti adoro.. ti leggo e mi scompiscio dalle risate... ahahah....
RispondiEliminaqueste scaloppine arrivano in anticipo rispetto all' inverno ma ti assicuro che non me le dimenticherò quando sarà il momento, perchè credo che siano semplicemente strepitose..
comunque mi hai fatto sorridere perchè quando arriva il caldo e al tg cominciano a dire cose tipo 'Contro il caldo bevete tanta acqua e mangiate frutta e verdure fresche' io gli rispondo (si, parlo con la tv) ' no guarda, adesso fondo un po' di burro e me lo bevo con la cannuccia sotto al sole, poi mi preparo polenta e minestrone bollente..' adesso invece sto pensando che al primo temporale estivo scongelo il brodo d' anatra....
Mi sa che noi due, se passassimo un pomeriggio insieme, finiremmo stese, sganasciate e con i crampi agli addominali e una crisi respiratoria per le risate...perche' anch'io mi scompiscio quando ti leggo, sia nei post che nei commenti...Riguardo alle perle di saggezza dispensate dai tiggi in occasioni come ondate di caldo africano o di freddo polare, influenze e pandemie... che tte lo dico affa'...me fanno scompisciare pure loro.
EliminaHai il brodo d'anatra nel freezer?!?!...Ho trovato la mia anima gemella!!
Un bacione tesora, ti adoro io pure!
E io sono impressionata....e non sai quanto!
RispondiEliminaTartufo, brodo d'anatra...mi semta la ricetta delle fate...
Bacioni
Simonetta
Caspita!! Che complimentone!...Grazie Simonetta, sono lusingata...Ricambio il bacio e ci aggiungo un abbraccio.
Eliminaadoro le scaloppine in tutte le loro varianti e declinazioni...mi tufferei nel tuo piatto, sai Roby??!
RispondiEliminaMi fa molto piacere, Simo, che ti piacciano al punto di rischiare la vita...;-))
EliminaGrazie di cuore, ti abbraccio forte.
ahahahah rischiare la vita è una parola grossa ;)) Ti abbraccio!!!!!!!!!!
EliminaMamma mi che buone!!
RispondiEliminaQuel puccino cremoso mi fa letteralmente impazzire!!
Baci Carmen
Tutto merito della ricetta e dei consigli di Elisa: provala, non tornerai piu' indietro. Grazie della visita e del commento. Baci anche a te.
Elimina.. e stavolta, non so cosa dire.
RispondiEliminagroppi in gola e quelle robe lì.
senza contare che già da bambina, quando gli altri si commuovevano sul libro cuore, io mi sdilinquivo sulla Grande Enciclopedia della Cucina Curcio. Alla voce tartufo, erano calde lacrime, tutto l'anno.
Insomma, Roberta, che te lo dico a fà? Te possino :-)))
e grazie, grazie, grazie- non sai quanto
Beh, lasciarti senza parole e' gia' una gran bella soddisfazione!! ;-)))
EliminaVabbe' dai: ti sei appena guadagnata una spedizione speciale a gennaio del prossimo anno...Lo dici a me, che ho imparato a leggere sull'Artusi!! ero persino convinta che fosse un mio antenato, tanto gli ero affezionata!!
Mille volte grazie a te Ale, per tutto quello che sei e per tutto quello che fai per tutti noi...e anche per tutti gli altri....
Hai fatto benissimo a preparare queste scaloppine...ogni tanto realizzo che poi chi cercherà una ricetta se ne " fregherà" della stagionalità e se l'abbiamo postata a luglio o a dicembre, questa è perfetta così com'è la stagione è relativa!!
RispondiEliminaciao loredana
Infatti Loredana, proprio a quello pensavo: ovvio che venga quasi spontaneo utilizzare ingredienti di stagione, ma in effetti le ricette poi restano li' per sempre e possono essere consultate in qualsiasi momento dell'anno...Grazie di cuore, carissima. Un abbraccio e buona giornata!
EliminaIo ci sto girando intorno a questo MTC ma prima o poi approdo:-) questo mese non ho fatto altro che provare e pensare alle scaloppine, abbinamenti vari ma nulla mi soddisfaceva e il tempo
RispondiEliminaPassa così e' passato anche questo! Capisco quello che dici e condivido!!! Comunque le tue sono strepitose!!!! Baci
Guarda Ombretta, non puoi capirlo finche' non ci sei dentro: da fuori, e' un contest come tanti altri, ma entrarci significa precipitare in un Universo parallelo popolato di personaggi singolari...pensaci bene!...anche se, da quel poco che ho visto, mi sembra che tu abbia tutti i requisiti per trovartici benissimo. Grazie di cuore della visita e del commento! Un abbraccio, a presto.
Eliminavedi che lo dicevo io che mi mancavi? sei tornata e mi hai sfornato già due scaloppine! dimmi... ma come fai? ma come fai? perchè io arrivo sempre all'ultimo, indecisa su cosa fare... e sempre a ritagliare il tempo per farlo! :) PS ieri sera, per la prima volta nella vita, ho fatto le crepes, e non sai che soddisfazione!!! bacino!
RispondiEliminaQuesta volta ho rischiato anch'io di non farcela: e' stato un moto di orgoglio! Ti capisco Sere....la prima crepe non si scorda mai! :-))) Un abbraccione e grazie di cuore.
Eliminamamma mia quanto ti invidio....un giardino coi tartufi??? ma altro che villa con piscina!! :)
RispondiEliminami piace mi piace mi piace
RispondiEliminaGrazie, grazie, grazie!!
Eliminama a te chi e chi ha inventata? No, perché davvero a leggere quello che scrivi ti farei un monumento! Quante cose vere hai detto... che si crea una ricetta mentre si fa una lavatrice (o mentre si guida..!) e tu, poi, appena di ritorno dal tuo viaggio, ne avrai fatte un bel po', di lavatrici, vedo che in due giorni due versioni di scaloppine.. se tanto mi da tanto.. (rido da sola!)
RispondiEliminaE poi, a parte la bellezza ed eleganza di questa raffinata versione, risorge la famosa carcassa e ancora mi perseguita sottoforma di brodo congelato... Roby.. té possino!!!!
un bacio, da una Nembro afosa a più di mille già alle dieci di mattino..
Ah ho letto il tuo commento sugli scarpinòcc.. davvero non li conoscevi? Se hai voglia di tirar pasta, assaggiali che sono proprio buoni (consiglio di non omettere l'aglio nel ripieno e di condirli con pancetta, vedrai che baffi!)
Ne ho fatte eccome di lavatrici, Cinzia bella!! ahahahahah e infatti adesso sono incatenata all'asse da stiro....che vita!! Certo che li provo questi scarpinocc, con tanto di aglio e pancetta...poi ti dico!! Un bacione cara socia e buona domenica!!
EliminaP.S.: Sai che ti ho pensata per via del brodo d'anatra? ahahahahah...lo sapevo che sei perseguitata dalla carcassa... ahahahahahah....
Elimina... veramente?!?! bisogna che prenda accordi col mio macellaio e a settembre potre stupirti con effeti speciali!
Eliminaperché a settembre? perché pensare ora a fare il brodo mi ribalto in terra..:(
AH no, se me le fai in estate non le mangio....ahahahah...non sembro neanche lontanamente credibile...quindi in qualsiasi stagione dovessimo rincontrarci me le rifaresti please? Un abbraccio
RispondiEliminaE per chi credi che lo conservi l'ultimo burrino ai tartufi di Thiviers? Un abbraccione e un bacio.
EliminaSlurp, ti adoro!!!!
Eliminatra un pò le lavatrici spetteranno anche a me, ma prima c'è il viaggio però!!!!!! ;-) Voglia di vacanza, altrochè, e questo piattino lo serberò per quando a settembre l'aria si farà un pò più fresca, mi sembra davvero delizioso e moolto invitante. In bocca al lupo per l'MT :D
RispondiEliminaUn bacio e a presto