Natale 2011. Il primo esperimento di panettone con lievito naturale fatto con il Kitchen Aid fallisce: i panettoni vanno in mille pezzi quando li capovolgo e dentro sono mollicci, semicrudi nonostante li abbia tenuti in forno piu' di un'ora. Una delusione indicibile. La figliuola ed io decidiamo che dobbiamo gratificarci con un'impresa eroica. Questo e' stato il risultato.
ATTENZIONE. i link alla pagina dalla quale presi la ricetta, il disegno ed il tutorial per montare la casetta non funzionano più. Potete trovare tutte le immagini su Pinterest QUI
Ci stiamo riprendendo, la figliuola ed io, dalla delusione dei panettoni sgonfi...Per recuperare il nostro gioioso spirito natalizio, ci siamo dedicate all' edificazione della casetta di pan di zenzero, altra tradizione famigliare di vecchia data. Abbiamo anche deciso di cimentarci con un progetto diverso da quello degli altri anni, qualcosa di molto piu' complesso e ambizioso. Invece della solita semplice casetta a "A", abbiamo optato per un cottage con tanto di annesso. Forse metteremo anche un piccolo portico..
.Intanto cominciamo col preparare l' impasto, ritagliare le varie parti e cuocerle in forno. Il profumo del gingerbread che si spande per tutta la casa, sapra' sicuramente consolarci per la perdita dei panettoni e ridarci fiducia in noi stesse e nelle nostre possibilita'. Eccheddiamine!! Siamo donne o caporali?
Abbiamo preso la ricetta e il disegno da questo sito, ma la nostra casetta sara' leggermente piu' piccola, dato che nelle dimensioni originali sarebbe risultata un tantino ingombrante e oltretutto non avremmo avuto una superficie adeguata su cui costruirla. Per prima cosa si prepara l'impasto che poi va lasciato almeno due ore in frigorifero. Questo tempo e' piu' che sufficiente per riportare il disegno su dei fogli di quadernone a quadretti grandi, di quelli usati dai bambini di prima elementare, e ricavarne i modelli che serviranno poi da guida per ritagliare i vari pezzi di pan di zenzero. Io ho semplicemente raddoppiato il numero di quadretti di ogni lato delle varie forme: ad ogni quadretto del modello, ho fatto corrispondere due quadretti del mio quadernone. Perche' il gingerbread non si deformi mentre lo si taglia e durante la cottura, bisogna che sia molto freddo. Una volta ritagliati, i vari pezzi vanno spostati con molta delicatezza, aiutandosi con una spatola: non vanno sollevati con le dita, sempre per evitare che perdano la forma. Vanno sistemati sulla teglia coperta di carta da forno a distanza di circa tre centimetri uno dall' altro. Si cuociono a 180 gradi per 10 o 12 minuti o finche' i bordi cominciano appena a scurirsi. Quando sono ancora tiepidi si possono ritagliare porte e finestre.
Ingredienti:
220 gr di burro fuso
200 gr di zucchero
340 gr di melassa
2 uova grandi
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
2 cucchiaini di zenzero in polvere
2 cucchiaini di cannella
1 cucchiaino di chiodi di garofano
1 cucchiaino di noce moscata
720 gr di farina setacciata
Se non avete a disposizione la melassa, la si puo' sostituire con il miele, ma il gingerbread non avra' ne' il colore ne' il sapore caratteristici. In alternativa potete fare uno sciroppo denso di zucchero di canna scuro, sciogliendo 200 gr di zucchero mascobado scuro in altrettanta acqua e facendolo bollire per circa cinque minuti a fuoco basso. Lasciatelo raffreddare completamente prima di utilizzarlo.
Con la planetaria si procede in questo modo:
mettete il burro fuso nella ciotola del mixer e lasciatelo raffreddare un po'. Aggiungete lo zucchero e la melassa e lavorateli con la frusta a filo. Unite anche le uova, una alla volta. Aggiungete anche il bicarbonato, il sale, le spezie e lo zenzero e lavorate ancora per un minuto. Sostituite la frusta a filo con la frusta piatta e cominciate ad aggiungere la farina, un cucchiaio alla volta. E' molto importante non accelerare questo passaggio. Quando l'impasto diventa troppo sodo per esere lavorato nel mixer, rovesciatelo sul piano di lavoro infarinato e proseguite lavorandolo con le mani eg aggiungendo man mano il resto della farina. Dovrete ottenenere un impasto liscio e morbido, ma non appiccicoso. Dividetelo in quattro pezzi, raccoglieteli a palla e poi schiacciateli in dischi di circa tre centimetri di spessore. avvolgete ogni disco nella pellicola e mettete tutto in frigo per lameno due ore, o tutta la notte. Lavorate un disco alla volta, lasciando gli altri in frigo fino al momento di utilizzarli. Stendeteli allo spessore di circa mezzo centimetri. Appoggiate i modelli di carta sul gingerbread e ritagliate le varie forme seguendo i contorni dei modelli. Vi consiglio di non far scorrere la lama, ma di appoggiarla e premerla. I ritagli di pasta si possono rilavorare, ma vanno sempre lasciati in frigorifero prima di stenderli e tagliarli.
...e ci siamo anche divertite un sacco.
Il camino e la copertura del tetto sono opera di mia figlia Martina, degna figlia di cotanta madre....ahahahahah!!!
Buon Natale!!...da noi...a voi...
Ma ma ma ma....ma è supermeravigliosa!!!!!! O.O .senza parole.
RispondiEliminaè spettacolare bravissima!!!!
RispondiElimina@Mandu: dai si', e' carina!! Un abbraccione e tanti affettuosissimi Auguri di Buon Natale a te e alla tua famiglia. Baci da Marty, Paolo e Roby
RispondiElimina@Isabella: Ciao cara, grazie mille...mannaggia: non ho mai tempo per andare a trovare le mie blogamiche...mi rimettero' in pari dopo Natale. Un bacione e tantissimi Auguri!!!
RispondiEliminaPorca miseria, che meraviglia!!!!! Ti giuro che sono rimasta incantata a guardare le fotografie!!!! E' veramente uno spettacolo, complimenti!!!
RispondiEliminaCosa utilizzi per unire le varie pareti della casa tra loro, e per farla stare stabile sulla base?
Ne approfitto per augurarti di trascorrere delle felici feste di Natale!!!
@Ale: Grazie cara! Si usa la glassa reale, sia come collante che per rendere stabile la base. Io la faccio con due chiare d'uovo e circa 400 gr di zucchero a velo. Unisco lo zucchero alle chiare un cucchiaio alla volta. Puoi farla sia con una frusta a mano che con uno sbattitore elettrico a bassa velocita'. Alla fine unisco un cucchiaio di succo di limone. La metto in una sac a poche per distribuirla sui lati dei vari pezzi e per fare i vari dettagli, come i ghiaccioli che pendono dal tetto. Per la base la stendo con una spatola. Grazie ancora per i complimenti ed ovviamente ricambio gli Auguri di tutto cuore. Buon Natale!!
RispondiEliminama....... Robi! è meravigliosa!!!!!!!
RispondiEliminahai superato te stessa!!!!
@mari: eh va be'.. e io?? e i complimenti a me??? Lei si diverte mentre IO lavoro!! :D
RispondiElimina@Mari: grazie tesoro, ma non ho fatto tutto da sola!! Un bacione e tanti carissimi auguri di buon Natale a te e alla tua famiglia.
RispondiElimina@Marlene: ti sei divertita anche tu e ho lavorato anch'io!!
RispondiEliminaNon ho parole...è un capolavoro, siete state bravissime e superlative!!!!
RispondiEliminaUn forte abbraccio e ancora tanti tanti auguri!!!!
Sabina
Ok! Prima o poi proverò anch'io!!! :) Buon Natale carissima!
RispondiEliminaQuesta Ginger House è bellissima!!!!!
RispondiEliminaDavvero complimenti mi piace molto.
E inoltre: Buon Natale
Gelukkige Kerstmis!!!
RispondiEliminaSono rimasta a bocca aperta davanti a tale capolavoro, sul serio!
Tutto l'insieme è bellissimo da vedere, ma la cura nei dettagli lo rende magico :-)
@Sabina: Grazie carissima!! Lo sai che tengo molto al tuo giudizio. Tanti affettuosissimi auguri anche a te e alla tua famiglia.
RispondiElimina@Isabeau: Benvenuta nel mio blog e grazie per i complimenti. Agli auguri per le Feste unisco anche quelli per il tuo nuovo blog. A presto
RispondiElimina@Muscaria: Grazie carissima, mi imbarazzi...I dettagli sono la cosa piu' divertente da fare: mia figlia mi ha dovuto sequestrare la casetta per impedirmi di continuare all'infinito...DOEIIIIII!!
RispondiEliminaEd io al tuo. Grazie per le tue belle parole che ricambio con affetto sincero. E se la Colomba stavolta la facessimo insieme per davvero? Non si sa mai!!!
RispondiEliminaUn forte abbraccio e ancora tanti auguri a te e ai tuoi.
Sabina
mammamia, ma poi tutto questo bendidio che fine fa?!? Non ci voglio pensare, alle scorpacciate tutte ciacciaebrufoli!
RispondiEliminaApprofitto anch'io per augurarti di passare bene queste festività, dato che il Natale è andato e nnstante abia pensato di venire a farti gli auguri poi alla fine arrivo solo ora.
Grazie ;) un abbraccio!
E' magnifica, sono davvero senza parole! E' una piccola opera d'arte questa casetta di biscotti, complimenti :)
RispondiEliminaUn bacio e tanti tanti auguri di buon anno
@Sabina: Si'si' dai dai.....a Roma o a Den Haag? Un abbraccione, a presto...e grazie a te per avermi citata sul tuo blog.
RispondiElimina@Cinzia: Carissima!! Nemmeno io ho avuto tempo per fare gli auguri a tutte le mie nuove blogamiche...So che si stenta a crederlo, ma la casetta ce la stiamo pappando!! Ed e' pure buonissima...una volta raschiata via la glassa, che a me non piace...Ricambio l'abbraccio e rinnovo gli Auguri, ma stavolta ti prometto che passo per farti gli auguri di Buon Anno!!
RispondiElimina@Federica: Ciao Fede!! Grazie di cuore sia per i complimenti che per gli auguri, che ricambio con affetto.
RispondiEliminaUn autentico capolavoro, complimentoni!!
RispondiEliminaBuona fine e miglior principio alle due artiste! :-)
Ciao!
P.S.: ma i panettoni li avete infilzati ed appesi a testa in giù? http://lavetrinadelnanni.blogspot.com/2010/12/il-panettone-di-adriano.html
@Nanninanni: Grazie mille, detto da te e' davvero un gran complimento!! Si', i panettoni li abbiamo infilzati e appesi a testa in giu'...e sono andati in mille pezzi!! Da quello che ho letto su internet, pare sia una conseguenza di scarsa incordatura dell' impasto: tu cosa dici?...Tanti carissimi Auguri per un 2012 pieno delle cose che desideri per te e per i tuoi cari. Buon Anno!!
RispondiEliminaBeh... si, può essere stata una scarsa incordatura anche se secondo me un panettone non incordato non è neanche facile riuscire a fargli la "pirlatura" per metterlo nel pirottino a lievitare.
RispondiEliminaA me è capitato invece si sgonfiasse il mio primo pandoro perché non era finito di cuocere, ma tagliandolo poi si vedeva che l'interno era crudo.
Grazie ancora per gli auguri che ti ricambio di tutto cuore! :-)
@Nanninanni: Grazie per la rapidita' della risposta. I miei panettoni hanno cominciato a sgonfiarsi appena messi in forno: si e' creata una voragine al centro, piu' accentuata in quello alto che in quello basso. L' anno scorso mi erano venuti benissimo: li ho impastati a mano, seguendo la stessa ricetta, ma usando una farina di un' altra marca. Forse anche questo ha influito...
RispondiEliminaBuonasera, mi volevo congratulare per questa casetta assolutamente fantastica! E' davvero meravigliosa! ho trovato questa pagina per caso vagando su internet alla ricerca di un po' di ispirazione per decorare la mia casetta, che ho fatto con la frolla perchè a casa mia il pan di zenzero non piace molto. Sfortunatamente la mia pasta frolla si rompe facilmente, ho provato inutilmente a rimetterla in sesto, quindi ho deciso di rifarla. Qualcuno mi potrebbe suggerire una ricetta o un piccolo segreto per una frolla bella consistente che non si spezzi ad facilmente?
RispondiElimina@Francesca: Ciao Francesca, benvenuta! Mi fa sempre molto piacere conoscere persone che mi trovano per caso su internet. Grazie per i bei complimenti! Purtroppo non posso esserti di grande aiuto, temo: le casette di pan di zenzero le ho sempre fatte...con il pan di zenzero, appunto...a noi piace moltissimo. Pero' c'e' un bravissimo pasticcere, che ha anche un blog, che ne ha fatta una con la pasta frolla. Questo e' il link al suo blog: http://lavetrinadelnanni.blogspot.com/2011/12/casetta-di-pasta-frolla.html
RispondiEliminaE' gentilissimo e sono sicura che sapra' aiutarti. Ne approfitto per farti i miei migliori Auguri di Buon Anno, torna a trovarmi, ti aspetto!
Roberta alla faccia dei panettoni, questa casetta è un'opera d'arte, bravissime!!!!
RispondiEliminaMi rincuora non essere la sola che sta ricevendo delle batoste dalle prove panettone (oramai la prova costume è out, tutti orientati sul Natale con la prova Panettone ;) )
Ma non demordo, ho già affermato che non mi fermerò finché non otterrò i risultati voluti, foss'anche da lavorarci fino ad Agosto :D
Avrei voluto fare anche io una casetta, ma oramai ho il morbo del panettone...e come si fa?
Ancora bravissime e un abbraccio
Lou
Io ne ho fatti diversi tre anni fa, a mano, senza planetaria!!...e sono venuti una favola, mai mangiato un panettone piu' buono. Purtroppo da allora non sono piu' riuscita ad avere risultati soddisfacenti, ma penso sia colpa delle farine. Quest'anno poi, non sono riuscita nemmeno ad avere una pasta madre abbastanza vivace e quindi non mi ci sono nemmeno messa....Fare questa casetta insieme a mia figlia, invece, e' stata una grandissima soddisfazione!!...ed era anche buonissima!
EliminaUrca!
RispondiEliminaGia'!....ahahahahahahah....Grazia Silvia!
EliminaStrepitosa e perfetta complimenti anche a tua figlia quel caminetto è troppo bello!
RispondiEliminaGrazie!
Eliminameravigliosa.............. bravissime!:-)))
RispondiEliminaGrazie Maria Luisa!!
Eliminae' di una bellezza disarmante!!! vorrei riuscire a fare una cosa simile. Bellissima!!!
RispondiEliminaCi riusciresti benissimo Dani!! Grazie infinite!
EliminaTe lo dice un architetto: questa casa è degna di Renzo Piano! Davvero complimenti, è bellissima.
RispondiEliminaLa voglio.
:-*
Sei un archittetto, non avrai problemi a fartela, giusto? ;)
Eliminate l'ho già detto: è splendida! la guarderei per ore! vorrei provarla in piccolo, conosco le mie forze, le tegole del tetto sono dei biscotti? non riesco a capire, l'effetto è bellissimo e anche gli omini di neve sono tenerissimi, i particolari la rendono davvero speciale!
RispondiEliminaGli omini sono in pdz ma all'interno ci sono delle pallottole di pellicola, cosi' si asciugano molto piu' in fretta e non si crepano. Uno stuzzicadenti tiene insieme i vari pezzi e da piu' stabilita'. anche le braccia dell'omino sono fatte con stuzzicadenti sfilacciati, come la scopetta. le tegole sono fatte con i mini wheat della Kellog's, delle matassine di crusca ricoperte di glassa, ma in Italia temop non si trovino....in rete trovi un sacco di idee per decorare le gingerbread house, comunque....
EliminaNon riesco a chiudere la occa tanto é spalancata!!! Complimenti Roberta!! É meravigliosa, cosí studiata nei minimi dettagli!bravissime!
RispondiEliminaahahahahahahah Frankie!!...fortuna che non girano mosche in questo periodo! Grazie carissima, un abbraccio!
EliminaNooooooo!!!! Da oggi sei il mio mito!!!!!
RispondiEliminaStupendi sisma!!
Wow, sono senza parole, un capolavoro!!!!!
Ma tu guarda cosa sei andata a scovare!!...grazie Shamira, ma per te e' un giochino da ragazzi!!
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